Un secondo veramente interessante che, siamo certi, sorprenderà anche i palati più raffinati!
Ingredienti
Per 4/6 persone
1 petto d’anatra di circa 400 g 2 prugne 300 g di sedano rapa mondato Latte caldo q.b. 30 g di burro Aceto Balsamico di Modena Sigillo Platino Rosmarino, salvia e alloro Olio extra vergine d’oliva Sale e pepe
Eliminare dal petto d’anatra la pelle in eccesso ed eventuali parti grasse, poi incidere la pelle con dei tagli obliqui, senza intaccare la carne. Scaldare un filo di olio in una padella, unire il petto dopo averlo insaporito con sale e pepe, con la parte della pelle rivolta verso il basso. Unire anche un rametto di rosmarino, una foglia di alloro e qualche foglia di salvia e cuocerlo per 8 minuti a fuoco dolce, in modo che la pelle diventi dorata e croccante senza bruciarsi.
Voltare il petto, sfumare con l’Aceto Balsamico e continuare la cottura per altri 4 minuti sempre a padella coperta.
Trasferire il petto in una pirofila con un filo di olio, le restanti erbe aromatiche e un paio di cucchiai di Aceto Balsamico Invecchiato Sigillo Platino e completare la cottura in forno, già caldo, per 6 minuti a 180°. Una volta terminata, sfornare e lasciare riposare la carne avvolta prima nella carta forno e poi nell’alluminio per almeno 10 minuti.
Nel frattempo, eliminare parte del grasso dalla padella, unire ancora un poco di Aceto Balsamico Invecchiato Sigillo Platino e il fondo di cottura della pirofila, aggiungere le prugne tagliate a spicchi e cuocerle per alcuni minuti a fiamma vivace.
Per il purè: lessare il sedano rapa in abbondante acqua a bollore salata, una volta morbido scolarlo e frullarlo con un mixer ad immersione aggiungendo il burro e a filo il latte caldo, fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Tagliare il petto a fette spesse e sistemarle a raggiera su di un piatto, alternandole con gli spicchi di prugna, unire il purè di sedano e completare con il fondo di cottura